Giochi Fisici o Digitali? Quale Sarà Il Futuro Dei Videogame

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Se sei un fanatico dei videogame, avrai anche tu la tua preferenza: giochi fisici o digitali? Indipendentemente da quale dei 2 gruppi tu faccia parte, non c’è dubbio che sempre più aziende sviluppino videogame in formato digitale, rendendoli più accessibili a tutti. I sequel di molti classici sono stati creati per piattaforme come Steam o Google Stadia, come è stato per Baldur’s Gate 3, di cui ti avevamo già parlato qui su Gratisfree.

Giochi Fisici o Digitali? Quale Sarà Il Futuro Dei Videogame

Oggi poi, sono sempre più numerosi i servizi che puntano all’acquisto del formato digitale, vedi quello di Xbox Game Pass Ultimate, che ti permette attraverso un codice della durata di 1 /3 o 6 mesi, di giocare e testare oltre 100 titoli a disposizione.

Tuttavia, i giocatori di vecchio stampo, soprattutto per quanto riguarda le novità, non rinunciano alla propria copia fisica, che richiede l’attivazione del lettore ottico. Lo si potrebbe paragonare al dilemma che affligge i lettori di tutto il mondo, tra quelli che non vogliono rinunciare al piacere della carta e quelli che scaricano tutto sul proprio tablet.

La discussione è talmente accesa, che ha voluto dire la sua anche Hideo Kojima, autore giapponese tra i più apprezzati e creatore di alcuni capolavori come Metal Gear e Death Stranding. Lo ha fatto attraverso un tweet, in cui afferma di essere fan di tutti i supporti fisici, ma che il loro tempo sta per terminare: “Un giorno non ci saranno più CD o BS. Quel giorno arriverà sicuramente. Come persona dell’era Showa, voglio possedere fisicamente le cose che mi piacciono. Immagino, sia perché sono cresciuto in un periodo in cui non c’erano beni o informazioni come ora. Lo streaming è più conveniente. Mi è costato molto coraggio passare dagli LP ai CD quando sono arrivati.”

Il futuro dei videogiochi è digitale

Come ha ammesso Kojima, il progresso e la tecnologia sono inarrestabili e per quanto si possa amare la fisicità di un disco, il digitale è destinato ad avere il sopravvento. Le risposte dei fan non si sono fatte attendere, tra chi si trova d’accordo con il creator giapponese e chi dichiara già di preferite l’altro formato. Il motivo è anche presto spiegato: i giochi in formato digitale sono senza dubbio anche più convenienti.

A tutt’oggi c’è la possibilità di scegliere, visto che molte console sono dotate di lettore ottico. Ma per quanto ancora? Si pensa infatti che questa sia l’ultima generazione di piattaforme gioco ad avere un’unità disco integrata. La Play Station 5 è uscita in entrambe le versioni, con e senza disco ottico. L’Xbox Series S, l’ha invece già rimosso completamente. Anche per i giochi da PC, la maggior parte dei download è già in formato digital.

Il lato negativo, oltre a quello di non possedere nulla di fisico da poter apprezzare, è quello che se il gioco venisse rimosso dalla lista o dal suo host online, i tuoi salvataggi e progressi saranno persi per sempre. Al contrario del cd, che ti durerebbe per tantissimo tempo.

Insomma, la collezione di dischi fisici purtroppo a breve finirà e i dati di settore inerenti al 2020 – 2021, confermano la previsione. Se c’è una cosa che la pandemia di Covid-19 ha accelerato è proprio la diffusioni di giochi digitali: oltre il 50% dei videogiochi venduti. Dato che risulta ancora più impressionante, se si pensa che circa il 90% degli incassi non è stato per il formato fisico. Dei 123,7 milioni di giochi acquistati nel 2020, 58,7 milioni sono stati in versione digitale, facendo un balzo del +47% rispetto all’anno precedente.

Un boom che c’è stato anche nel settore dei giochi da casinò online. Siti come Casinos.it hanno registrato migliaia di accessi in più e numerose nuove utenze. I motivi del successo sono molteplici: facilità di iscrizione, sicurezza garantita ai giocatori proponendo solo casinò con licenza ADM italiana, possibilità di giocare in versione demo, bonus senza depositi e giri gratis, vasto palinsesto slot proposto e vincite riconosciute e legali, con possibilità di aumentarle grazie alle tante promozioni online.

In conclusione, il mercato dei giochi si sta sempre più digitalizzando e con buona pace di tutti, i dischi saranno a breve solo un oggetto da esposizione e collezione, senza più alcuna vera utilità.